LA DENOMINAZIONE D'ORIGINE PROTETTA (D.O.P.)
Uno dei grandi problemi alimentari della nostra epoca è la sofisticazione dei prodotti destinati al consumo di massa. La maggior parte dei consumatori spesso ignora ciò che c'è dietro ad un prodotto e le sue scelte di acquisto e di consumo sono più spesso determinate dalla convenienza del prezzo piuttosto che dalla qualità del prodotto stesso ed è quello che accade anche per l'olio.
Le leggi italiane garantiscono norme molto attente sulle modalità di coltivazione e di raccolta delle olive mentre non lo sono sempre le leggi di altri Paesi, soprattutto quelli extracomunitari, dove, per altro, le spese di coltivazione sono molto meno onerose per i produttori.
A tutela della qualità del loro prodotto, insidiata da una produzione industriale non sempre corretta e da una speculazione commerciale poco rispettosa dei diritti dei consumatori, gli olivicultori italiani hanno chiesto per anni ed ottenuto solo recentemente dall'U.E. il riconoscimento del D.O.P. ( Denominazione di Origine Protetta ) e
dell'I.G.P. (Indicazione Geografica dei Prodotti agroalimentari ) che dovrebbero garantire la qualità e la genuinità del prodotto. Tra Puglia, Toscana, Liguria, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia e Veneto, il nostro paese produce 6.600.000 quintali di olio di oliva ed i migliori di questi oli hanno ottenuto il diritto di fregiarsi del prestigioso D.O.P. che ha premiato l'impegno e l'operosità dei produttori più onesti.
L'Italia detiene il 40% del mercato comunitario degli oli D.O.P. e I.G.P. e questo riconoscimento pone il nostro al primo posto tra i paesi europei produttori di olio di alta qualità e pone l'olio a Denominazione di Origine Protetta accanto agli altri grandi prodotti che rendono celebre nel mondo il made in
Italy.
La denominazione di Origine Protetta "Collina di Brindisi" è
stata riconosciuta con Regolamento CE 2132 del 1996.
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Le Caratteristiche organolettiche
Il prodotto della Olearia De Biasi Srl
è ottenuto spremendo solo le seguenti varietà di olive come previsto dal
disciplinare dell’olio “D.O.P. Collina di Brindisi”
Caratteristiche dell’olio extravergine D.O.P.
Collina di
Brindisi
Colore |
Dal verde al giallo |
Odore |
Di fruttato medio |
Sapore |
Di fruttato, con leggera percezione di amaro e
piccante |
Acidità Massima (espressa in acido oleico, in peso) |
Max 0,8 grammi per 100 grammi di olio |
Numero di Perossidi |
< = 14 Meq 02/Kg |
Punteggio al Panel Test |
> = 6,5 |
K232 |
< = 2,40 |
K270 |
< = 0,160 |
Acido Linolenico |
< = 0,80% |
Acido Linoleico |
< = 11% |
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